Come palla demolitrice è una raccolta di poesie e
racconti poetici che vertono sulla solitudine, sull'amore e sulla morte,
dall'ambiguo contatto con la trascendenza, subito nerbato da un repente sguardo
nichilista, esistenziale.
Futurismo, Generazione beat e reclusione domiciliare
databile al periodo pandemico di Sars Covid 19 si mesciano per ingegnare un
grido disperato che intende spezzare l'individualismo proprio del secolo XXI.
Un ridanciano delirio assurdista, euforico digrada nel pessimismo insoddisfatto
contemporaneamente ai giorni che scorrono; sino alla postuma presa di coscienza
che l'adolescenza fosse inganno della frivolezza, e alla vita competano
responsabilità, rimorsi e rimpianti.