Marco è uno scrittore fallito che ha perso la
speranza nella forza della scrittura. Ha cestinato il suo alter ego letterario ribelle
Esposito Romano, così consacrandosi alla monotona vita borghese del saggista
filosofo. L'amore l'ha convertito in uomo di convenzione. Continua a scrivere
ma senza più credere nella forza delle parole.
Ma adesso la sua confortevole vita è stata messa
a dura prova dalla grave malattia mentale della moglie. Ha trovato impiego come
vigile urbano per arrotondare e mantenerle le cure, dove lavora affiancato dal
suo braccio destro, l'amico Francesco.
Lo scapestrato giovane poeta ribelle, ora verso
l'alba dei trent'anni, cercherà di ritrovare l'eroicità della sua arte della
scrittura. Quale la medietà tra la spensieratezza euforica dell'adolescenza e
l'avvizzimento dell'età adulta? Una folle avventura assurdista con contrabbandieri
di rose, medici astrologi, massoni e stelle cadenti e… cambiamento! Tutto
cambia, si suol dire. Eppure certe invariabili intrappolano la vita di Marco.
Ciclicamente ritornano vecchi amici, quali Fra', Ricky Menna e Xiad. E, altrettanto
ciclicamente, manda a quel paese gli amici per dedicarsi a relazioni
totalizzanti, che finiscono tutte tragicamente. Ebbene, come rompere questa
catena che lo imbriglia nella infelicità?
Il matrimonio di Marco era una prigione dalle
sbarre dorate per la sua arte? Ce la faranno i nostri anti-eroi Marco e Fra' a
esordire come scrittori di successo? Questo e molto altro nei prossimi episod…
ah, no… Tutto scritto nel libro! Dunque acquistatelo.